La filettatura
Whitworth ha
un profilo ideale triangolare molto simile a quello metrico ISO
se non che per il diverso angolo al vertice (in questo caso di
55° invece che di 60°). Il profilo nominale è poi identico per
vite e madrevite ed è arrotondato sia in cresta che in fondo con
un raccordo di raggio pari ad h/6.
Il contatto meccanico delle parti quindi non è solo sui fianchi
di filetti ma anche sulle creste.
Potenzialmente quindi la filettatura è sigillante, in realtà
questo non sempre avviene dato che alle creste possono esistere
dei giochio, peggio, delle interferenze, che rischiano di
incastrare le due parti.
L'identificazione avviene in unità anglosassoni, ossia in
pollici. Per esempio, 1 1/2 W indica un diametro nominale di un
pollice e mezzo ed una filettatura Whitworth; i dati di passo
tabellati sono espressi in filetti per pollice.
Un fatto molto importante della filettatura Whitworth normale è
spesso la notevole "grossezza" del filetto rispetto al diametro
della filettatura; tale condizione pone in evidenza un elevato
angolo di elica, e quindi una maggiore possibilità di svitamento
accidentale della vite in caso di vibrazioni, tale condizione ha
portato a preferire, anche in paesi anglosassoni l'adozione
della filettatura metrica. |