Regione Agraria n°1 - Montagna del Medio Reno: Castel
d'Aiano, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Monzuno, Vergato
Regione Agraria n°2 - Alto Reno: Camugnano, Castel
di Casio, Castiglione dei Pepoli, Granaglione, Lizzano in Belvedere, Monghidoro,
Porretta Terme, San Benedetto Val di Sambro
Regione Agraria n°3 - Colline di
Bologna: Bologna, Casalecchio di Reno, Ozzano dell'Emilia, San Lazzaro di Savena,
Zola Predosa
Regione Agraria n°4 - Colline del Reno: Bazzano,
Castello di Serravalle, Loiano, Marzabotto, Monte San Pietro, Monteveglio,
Pianoro, Sasso Marconi, Savigno
Regione Agraria n°5 - Colline del Sillaro e del
Santerno: Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel San Pietro
Terme, Dozza, Fontanelice, Monterenzio
Regione Agraria n°6 - Pianura a sinistra del
Reno:Anzola dell'Emilia, Calderara di Reno, Crespellano, Crevalcore, Sala
Bolognese, San Giovanni in Persiceto, Sant'Agata Bolognese
Regione Agraria n°7 - Pianura a destra del
Reno:Argelato, Baricella, Bentivoglio, Castello d'Argile, Castel Maggiore,
Galliera, Granarolo dell'Emilia, Malalbergo, Minerbio, Pieve di Cento, San
Giorgio di Piano, San Pietro in Casale
Regione Agraria n°8 - Pianura dell'Idice e del
Santerno: Budrio, Castel Guelfo, Castenaso, Imola, Medicina, Molinella, Mordano
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L'opera affronta le problematiche
connesse alla procedura espropriativa attraverso due pratici
strumenti: un compendio alfabetico degli istituti - ben 150 voci
- e un formulario contenente più di 30 schemi
personalizzabili.In questo modo, alla luce delle importanti
novità introdotte dalla Finanziaria 2008, si offre con il
presente volume un quadro "orientativo" - di agile uso - del
materiale utilizzabile dagli operatori, sia con riferimento agli
schemi pratici - sia con riferimento alle indicazioni della
normativa e/o del diritto vivente giurisprudenziale fornite
nelle singole voci, mossi da una certezza: pur nell'incertezza
della prassi, della normativa o della giurisprudenza, il
procedimento espropriativo non può essere fermato e ha bisogno
di immediati punti di riferimento.Il tutto è completato dal
Testo Unico del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. coordinato dall'autore,
in attesa del sempre auspicato coordinamento ufficiale. |
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Un Manuale pratico per comprendere ed applicare i concetti della
metodologia classica sui fondi rustici attraverso numerosi
esempi di casi più generali per procedere, con il metodo
sintetico comparativo, alla determinazione del valore di mercato
di un bosco o di un terreno arborato o di un terreno a
destinazione agricola. Il Sommario: nozione di azienda agraria:
prospetti per la stesura del bilancio, avviamento; criteri e
metodi classici di valutazione; stima dei piccoli appezzamenti;
stima dei terreni erborati; considerazioni sulla produzione
dell'azienda; agriturismo; aree golenali e canoni demaniali
marittimi; statistiche catastali sui terreni; esempi di stima;
applicazioni ed esempi di matematica finanziaria all'estimo
agrario; giurisprudenza; quadro normativo nazionale e regionale;
regioni agrarie individuate dalle commissioni provinciali (Legge
28.01.1997). |
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Questa seconda edizione del volume
è organizzata in forma di commento articolo per articolo al
Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di espropriazione per pubblica utilità, il DPR 327/2001
e s.m.i., aggiornato con la Legge 244/2007. La nuova
articolazione consente una maggiore facilità di consultazione e
propone per ogni articolo del testo di legge: lo schema grafico
riepilogativo del "chi fa che cosa quando", il commento, i
principali riferimenti di dottrina e giurisprudenza, aggiornati
a settembre 2009. |
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